Convegni

La montagna: domani è gia qui

   Cinema Monviso
   15 Maggio ore 10:00
Immagine del colle della Lombarda

Convegno organizzato da APAM, Aree Protette Alpi Marittime

Ingresso libero con prenotazione su Eventbrite.

Siccità e alluvioni, neve scarsa e sempre meno stelle in cielo, escursionisti sempre più esigenti a zonzo dovunque e in ogni stagione: la montagna sta cambiando, anzi è già cambiata. Gli ecosistemi alpini scricchiolano indeboliti dal clima in mutamento e dalla nostra presenza sempre più massiccia e impattante. Rendersi conto di cosa sta succedendo a monte e di che cosa ci aspetta nell’immediato futuro anche a valle è la chiave per poter prendere oggi delle decisioni determinanti per le terre alte di domani. Cinque divulgatori eccezionali hanno accettato la sfida di riassumere in brevi interventi cinque sguardi sulla montagna: insieme a loro, proveremo a raccontare e a interpretare il cambiamento.

Care fresche e dolci acque, che non ci sono più: fiumi e torrenti delle Alpi
Stefano Fenoglio
Per secoli la vita delle popolazioni umane sulle Alpi è stata possibile solo grazie alla gestione oculata della risorsa-acqua e la cura capillare e quotidiana del reticolo idrografico. Con l’abbandono delle terre alte il quadro è drasticamente mutato, e sta attualmente cambiando ancora a causa del riscaldamento globale. Corpi idrici che erano perenni e ricchi d’acqua ora sono spesso intermittenti e stentati: siamo preparati a questo nuovo scenario?

E il cielo è sempre più arancione: salvare la notte delle Alpi, riportare le stelle in città
Federico Pellegrino
La notte non è più quella di una volta. Un’illuminazione pubblica e privata eccessiva e mal disegnata ha trasformato la notte in una brutta copia del giorno, con rischi per la salute umana, danni enormi agli ecosistemi e perdita del cielo stellato. Ottimizzare l’illuminazione permetterebbe risparmi, diminuzione delle emissioni climalteranti, miglioramento degli ecosistemi e persino prospettive di un turismo notturno che altrove stanno già sperimentando con successo…

Di montagne, mutande e meraviglie
Franco Borgogno
L'inquinamento da plastica colpisce duro anche sulle Alpi: microplastiche nella neve e mezzo chilo di plastica a chilometro sui sentieri oltre 1600 metri: è il risultato delle ricerche effettuate nell'ambito del progetto CleanAlp. Non si tratta di una nuova fonte di angoscia in tempi già difficili ma dell'occasione per costruire consapevolezza e proteggere l’ambiente.

Parole e sguardi nuovi sulle terre alte
Marco Albino Ferrari e Pietro Lacasella
Il modo in cui guardiamo le montagne e le aree interne influenza il modo in cui riusciamo a immaginare entrambe e quindi il futuro che siamo capaci di costruire, oggi. Per questo raccontare le terre alte non è un atto neutrale, ma una scelta precisa che condiziona la progettazione dei territori e contribuisce a costruire scenari futuri più o meno resistenti e resilienti rispetto alla crisi climatica.

Presenta e modera: Irene Borgna


Biografie

STEFANO FENOGLIO
Professore Ordinario presso il DBIOS dell'Università di Torino e cofondatore del Centro per lo Studio dei Fiumi Alpini ALPSTREAM/Parco del Monviso. Appassionato di fiumi sin dall'infanzia e assiduo frequentatore delle montagne cuneesi, le sue ricerche vertono essenzialmente su biodiversità, conservazione, gestione sostenibile dei fiumi alpini e loro rapporto con l'uomo.

FEDERICO PELLEGRINO
Federico Pellegrino, fondatore dell'associazione Sideralis aps, guida escursionistica ambientale, advocate per l'organizzazione Darksky International e fondatore del Chapter Sideralis Darksky International per le Alpi Occidentali. Con l'associazione Sideralis si occupa di prevenzione e lotta all’inquinamento luminoso, di astroturismo, divulgazione e didattica, portando avanti progetti culturali e scientifici.

FRANCO BORGOGNO
Giornalista da oltre 30 anni con un'ampia esperienza multimediale, scrittore, comunicatore ed educatore scientifico ambientale, guida escursionista ambientale sulle Alpi piemontesi, fotografo, Guida Parco Alpi Marittime, viaggiatore. Responsabile progetti scientifico-ambientali della Fondazione European Research Institute ETS. Componente del Comitato Scientifico del Trofeo del Mare. Presidente Ocean Literacy Italia 2018-2023. Climate Reality Leader nel Climate Reality Project fondato da Al Gore. Autore di Un mare di plastica e Plastica, la soluzione siamo noi. Storie di donne, uomini e bambini che fanno la cosa giusta.

PIETRO LACASELLA
Pietro Lacasella, antropologo e scrittore-blogger interessato ai contesti alpini. Nel 2020 ha aperto il blog Alto-Rilievo / voci di montagna. Ha lavorato per il Centro Internazionale Civiltà dell’Acqua. Ha riorganizzato i contenuti della testata online Lo Scarpone, del Club alpino italiano. Oggi collabora con il Dolomiti curando il quotidiano on-line L’AltraMontagna. Ha pubblicato Sottocorteccia, un saggio-diario sull’emergenza bostrico scritto a quattro mani con Luigi Torreggiani.

MARCO ALBINO FERRARI
Nel 2002 ha fondato la rivista “Meridiani Montagne”, che ha diretto per 17 anni. Negli anni Novanta ha diretto “Alp”. Scrive su La Stampa, e gira l’Italia con i suoi monologhi teatrali. Di recente ha contribuito a fondare il sito di attualità “L’AltraMontagna”. Ha pubblicato numerosi volumi con: Einaudi, Feltrinelli, Laterza, Rizzoli, Ponte alle Grazie, Hoepli. Ha vinto i premi Itas, Cambrinus, Premio Cortina ed è stato candidato allo Strega.

IRENE BORGNA
Nata a Savona, si trasferisce in Valle Gesso per il dottorato in Antropologia alpina: adesso vive e lavora lì come responsabile dell’educazione ambientale per le Aree Protette delle Alpi Marittime. Nel tempo libero va in montagna e scrive di montagna - è un po’ fissata, ma se non altro coerente. Il suo Cieli neri. Come l’inquinamento luminoso ci sta rubando la notte ha vinto il premio Mario Rigoni Stern nel 2021. Per ragazzi ha pubblicato Manuale per giovani stambecchi e Sulle Alpi. Il suo libro più conosciuto è ll pastore di stambecchi. Storia di una vita fuori traccia. Quando non è alla scrivania, ha il cielo sopra la testa.

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